Almeno una volta nella vita vi sarà capitato di cancellare un file e accorgersi solo quando c’era la necessità di averlo cancellato. Non disperate, poiché esistono dei metodi per recuperare questi file. Questo è proprio ciò che andremo a vedere nella nostra guida di oggi, ovvero come recuperare i file cancellati.
Affinché il recupero dei file si completi con successo dovrete avere anche un pizzico di fortuna, affinché la porzione di disco dove erano salvati i file non sia stata riscritta con altri dati.
EaseUS Data Recovery Wizard
Il primo servizio che vi permette di recuperare i file cancellati è EaseUS Data Recovery Wizard. Esso è disponibile sia per Windows che per MacOS e permette di recuperare qualsiasi tipo di file cancellato su qualsiasi tipo di dispositivo. Il software è disponibile in diverse versioni:
- Gratuita: permette di recuperare fino a 500MB di dati;
- Pro: che permette di recuperare file senza alcun limite, anche da partizioni cancellate, nascoste o perse. Ha un costo di 66,69 €;
- Pro + Bootable Media: offre in più rispetto alla normale pro assistenza diretta e software per recuperare file quando il sistema non si avvia. Ha un costo di 151.64€
Detto ciò vediamo come utilizzare il software:
- Per prima cosa dovrete procedere al download dalla pagina ufficiale, cliccando sul pulsante Prova Gratuita;

- Al termine del download aprite il file appena scaricato;
- Dalla nuova finestra che si aprirà, controllate ci sia la spunta sulle condizioni di licenza e procedete cliccando su Installa Ora;

- Ora semplicemente aspettate che si completi l’installazione e al temine cliccate su Inizia Ora;

- A questo punto il programma si avvierà, dalla nuova finestra cliccate su l’hard disk, o il dispositivo, sul quale volete effettuare il recupero dei dati e infine premete su Scansiona;
- Al termine della scansione (che può richiedere diverso tempo), avrete la possibilità di filtrare tutti i file mediante il pulsante filtro. Dunque cliccate su di esso e selezionate il tipo di file che volete recuperare;

- Ora come potete vedere la ricerca si sarà aggiornata mostrando solo il tipo di file che avete selezionato nel filtro;
- A questo punto cercate semplicemente il file e applicate una spunta accanto ad esso;

- Infine vi basterà cliccare su Recupera per avviare il recupero del file cancellato.
Recuva
Il secondo programma che vi permette di recuperare i file cancellati che andremo a vedere è Recuva, sviluppato dalla stessa azienda di CCleaner. Esso è un programma molto valido, a differenza del precedente esso non pone un limite alle dimensioni dei file che si possono recuperare utilizzando la versione gratuita. È disponibile anche una versione PRO che permette:
- recupero avanzato dei file
- supporto per gli Hard disk virtuali;
- Aggiornamenti automatici;
- Supporto dedicato;
Il costo della versione Pro è di 24.95 €. Detto ciò vediamo come utilizzare la versione gratuita.
- Per iniziare dovrete procedere al download della programma, attraverso il sito ufficiale, cliccando sul tasto Download Free Version;

- Successivamente selezionate il piano gratuito cliccando su Free Download;

- Ora aspettate che il download termini e successivamente aprite il file appena scaricato;
- Dalla nuova finestra prima di iniziare l’installazione, assicuratevi di non avere la spunta accanto Installa Google Chrome as my default browser, cliccate su Install per avviare l’installazione;

- Al termine dell’installazione togliete la spunta su View Release Notes e cliccate su Run recuva;

- A questo punto il software si avvierà con un Wizard, sulla prima finestra cliccate su Avanti per iniziare;

- Dalla schermata successiva selezionate il tipo di file che volete recuperare. In alternativa potete semplicemente lasciare su Tutti i File, successivamente premete su Avanti;

- A questo punto selezionate l’unità o la cartella in cui il file era presente, in alternativa anche qui potete lasciare la spunta su Non sono Sicuro, successivamente premete su Avanti;

- A questo punto non attivate la scansione profonda. Essa è più precisa di quella rapida ma tuttavia richiede una grande quantità di tempo per essere completata, eventualmente effettuatela quando non trovate il file desiderato con quella rapida. Quindi cliccate su Avvia per avviare la scansione;

- Al termine vi troverete davanti a una schermata come questa. All’interno di questa finestra cliccate su Passa a modalità avanzata;

- Ora come potete vedere è apparsa anche la barra di ricerca, essa vi sarà particolarmente utile per vedere sei il file che volete recuperare è presente in lista;

- Come potete vedere affianco a ogni file è presente un colore. Ognuno di esso ha un significato:
- Verde: i file non sono stati sovrascritti da nulla e dunque al 100% possono essere recuperati;
- Arancione: i file sono parzialmente sovrascritti dunque il recupero completo non è garantito;
- Rosso: i file sono stati completamente sovrascritti di conseguenza il recupero non può essere effettuato;
- Se il file che state cercando è in elenco ed ha un colore verde o arancione potete procedere con il recupero. Per fare ciò applicate una spunta accanto al nome e successivamente cliccate su Recupera;

Se durante la ricerca il vostro file non è presente in lista, allora il nostro consiglio è quello di riavviare il programma ma prima di avviare la scansione assicuratevi di abilitare la scansione profonda.
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